Sonata Islands BRASIL! (Rosetum Jazz Festival)
Emilio Galante (flauto) Francesco Saiu (chitarra), Fausto Beccalossi (fisarmonica), Giulio Corini (contrabbasso)
Nuovo progetto di Sonata Islands interamente dedicato alla musica brasiliana.
Il concerto si svolge come un racconto musicale che parte dall’inizio del 900 con il choro di Pixingunha e Ernesto Nazareth, una delle fonti originarie della MPB (Musica Popolare Brasiliana), vicina alla musica europea del tempo e, con le orecchie di oggi, al nostro “liscio” romagnolo.
L’altra fonte originaria del MPB è il samba, vale a dire l’Africa e i suoi ritmi, la musica popolare nata a Salvador de Bahia nel diciannovesimo secolo, la musica degli schiavi africani rapiti dalla loro terra
Più tardi, negli anni 50 del ventesimo secolo, gli americani (StanGetz, Herbie Mann) scoprono il Brasile e i brasiliani scoprono il jazz. Quello che ne esce è la bossanova, è il miracolo di Antonio Carlos Jobim, uno dei più grandi creatori di melodie del ventesimo secolo e di Joao Gilberto, che, nella generazione successiva, tanto avrebbe influenzato il Tropicalismo e Caetano Veloso.
Il racconto arriva fino ai grandi autori più recenti, come Egberto Gismonti, Guinga e Hermeto Pascoal, che cercano ancora più profondamente le origini della propria musica nel Nord Est del Brasile, nella (quasi) incontaminata Amazzonia.
Sonata Islands è un ensemble cameristico nato per suonare la nuova musica italiana, sia essa musica colta o jazz. L’atto di nascita è Sciare di Fuoco di Emilio Galante edito dall’etichetta “Ai Confini ed oltre” della BMG-Ricordi nel gennaio del 1999.
Negli anni le aspirazioni crossover di Sonata Islands si sono sempre più spostate verso il jazz e l’altrock – considerando questi i più fertili territori dove una ricerca sulla contemporaneità si può effettuare
Dal 2002 al 2011 Sonata Islands ha organizzato un proprio festival a Milano (alla Palazzina Liberty e poi al Dal Verme), dal 2006 fino ad oggi anche a Trento. In ambito jazzistico ha ospitato solisti come Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Markus Stockhausen, Salvatore Bonafede, Pietro Tonolo, Tino Tracanna, Javier Girotto, Gabriele Mirabassi, Giovanni Falzone, Simone Zanchini, Rita Marcotulli, Sandro Cerino, Bebo Ferra e Andrea Dulbecco.
Dal 2011 il festival Sonata islands è diventato la parte autunnale del Festival TrentinoInJazz.
Nel 2010 è uscito un DVD per Improvvisatore Involontario, Torre Aquila, con musiche di Emilio Galante e solista Markus Stockhausen. Nel 2011 per Radio SNJ è uscito High Society, con Simone Zanchini e Giovanni Falzone. Nel 2012 Sonata islands goes RIO edito da AltRock e dedicato a una reinvenzione di musiche Rock In Opposition (Fred Frith, Univers Zero) ha ottenuto una larga eco internazionale. Nel 2014 esce Sonata islands meets Mahler, per ZDM una rielaborazione dei Lied von der Erde. Nel 2018 è uscito Soul Doctrine per l’etichetta americana Innova, interamente dedicato alle musiche del compositore statunitense Zack Browning. Nel 2019 Relendo Villa Lobos per Alfa Music, un omaggio al grande compositore brasiliano, con ospite Gabriele Mirabassi.
Due produzioni di alternative rock fra 2017 e 2020 per l’etichetta newyorkese Chant Records, la prima dedicata ai Magma la seconda all’invenzione fra musica acustica ed elettronica (QBB. Quasar Burning Bright)
prenotazione è obbligatoria scrivendo a jazz@rosetum.it