Rianimazione teatrale (Festival del giullare)
Questo testo è stato scritto nel 2020 in reazione allo stato delle cose ed adattato parzialmente all’attuale situazione. Abbiamo reagito perché in assenza di reazioni si suole dire che l’organismo è morto. Soprattutto una reazione alla paura che, inconsapevolmente o meno, la comunicazione (Tv e social vari) ha cercato di instillare nelle nostre povere menti. Siamo quindi dei reazionari? Dipende. Di sicuro non siamo dei negazionisti perché non negheremo mai il mare di assurdità che abbiamo dovuto subire in questo tempo di pandemia. Ma il tempo, anche quello più disgraziato, non è contro di noi, è un tempo per noi, per vivere e quindi per ridere perché se dobbiamo essere seppelliti almeno lo sia da una risata. E quindi ri-animiamoci, senza paura. Cioè… una paura dobbiamo averla, quella di perdere la nostra umanità e non ci sono vaccini che tengano…
Testo e regia di CARLO ROSSI. Con MARTA MARTINELLI, LAURA SAVI e EUGENIO COLOMBO.
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